Nuove collaborazioni per didattica e ricerca: filo diretto con la Russia grazie all’inaugurazione del “Desk Mosca”
Missione russa per la Scuola Superiore Sant’Anna, che da venerdì 9 novembre renderà ancora più operativa la sua “antenna” a Mosca, grazie all’inaugurazione ufficiale del punto informativo, subito ribattezzato “Desk Mosca” e ospitato presso l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca (Iicm), con il “taglio del nastro” da parte del Rettore Maria Chiara Carrozza e del Delegato alle Relazioni Internazionali, Pietro Tonutti. L’idea di attivare il desk a Mosca costituisce un altro importante tassello della politica di internazionalizzazione e si aggiunge agli altri già attivati, l’ultimo dei quali a Mumbai, in India.
I compiti del “Desk Russia” saranno numerosi ma si possono riassumere nella promozione della partecipazione di studenti russi alle selezioni per l'ammissione ai Corsi di Perfezionamento, di Dottorato e di Laurea magistrale nonché ai Master attivati dalla Scuola Superiore Sant’Anna e nel supporto alle relazioni e alle collaborazioni di lungo termine con università russe, sulla base di specifiche proposte di progetti, come programmi di ricerca, scambi e visite di docenti, mutuo riconoscimento di crediti, corsi di laurea congiunti. Attualmente, con la Russia è già in atto un’importante collaborazione fra il Centro Extreme dell’Istituto di Scienze della Vita, che ha seguito il monitoraggio di alcuni parametri nell’ambito del progetto “Mars 500”, con particolare riferimento all’attività cardiaca e alla misurazione dello stress degli astronauti che hanno partecipato al viaggio simulato su Marte. Adesso il momento è propizio per allargare il ventaglio e i settori delle collaborazioni e, in questo senso, il “Desk Russia” assumerà un’importanza primaria nello sviluppo delle relazioni didattiche e scientifiche.
In maniera parallela all’inaugurazione del “Desk Russia”, a sottolineare l’importanza di questo nuovo “punto informativo”, sempre il 9 novembre si terrà una giornata di studio sul confronto fra il sistema universitario italiano e quello russo, sulle politiche di internazionalizzazione, sull’impatto culturale del processo di Bologna e sulle riforme universitarie attuate nei due Paesi, sulla valutazione della didattica e della ricerca nell’ambito delle discipline scientifiche e umanistiche. Il workshop vedrà sempre la partecipazione del Rettore Carrozza, insieme ad altri rappresentanti del mondo accademico italiano, toscano in particolare, e russo. Il workshop sarà promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, con la partecipazione del Rettore Maria Chiara Carrozza, Paolo Rossi, Ordinario di Fisica Teorica dell’Università di Pisa e Coordinatore della Commissione Ricerca del Consiglio Universitario Nazionale, Stefano Garzonio, Ordinario di Lingua e Letteratura Russa della Università di Pisa, di Francesco Adornato, Direttore del Dipartimento di Scienze politiche della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali dell’Università degli Studi di Macerata e di Adriano Dell’Asta, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca.
Saranno presenti altri importanti esponenti del mondo accademico russo tra i quali Gulnara Krasnova, Prorettore per le attività internazionali dell’Università Russa per l'Amicizia fra i Popoli, Katerina Arapova, Capo sezione certificazione e coordinamento e doppi programmi di laurea magistrale dell’Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali, Irina Karapetyants, Prorettore per i Programmi Educativi Internazionali / Direttore dell’Istituto per l’Educazione Internazionale – Mitt (Universita’ Statale di Mosca per l’Ingegneria dei Trasporti), Marina Kosarik, Direttore del Dipartimento di filologia romanza della Facoltà di Lettere – Università Statale di Mosca “Lomonosov” (Mgu).
